03 marzo 2012

A proposito del modo di far politica in Russia (XXXII)

Alcuni abitanti della Cecenia riferiscono di essere stati forzati a votare

3 marzo 2012, 11.15

In Cecenia viene fatta pressione sugli abitanti allo scopo di far salire l'affluenza il giorno delle elezioni e i lavoratori delle istituzioni statali sono obbligati ad essere presenti nei seggi elettorali tutto il giorno il 4 marzo, affermano alcuni abitanti.

"E' venuto da noi un ispettore distrettuale e ci ha ammoniti che il 4 marzo sarà indispensabile in via obbligatoria andare alle elezioni", – ha raccontato al corrispondente di "Kavkazskij uzel" l'abitante della città di Groznyj Marcha D., aggiungendo che nello stesso modo obbligatorio l'ispettore ha raccomandato per chi precisamente votare.


Al contempo i lavoratori delle istituzioni statali della repubblica riferiscono che gli è stato "ordinato" di votare il 4 marzo. "Ci hanno detto che il 4 dovremo andare al lavoro, da là poi ci porteranno al seggio per il voto", – afferma il lavoratore di un'istituzione sanitaria della città di Groznyj.
Secondo l'operatore sanitario, "la dirigenza ha spiegato che sono stati assegnati alcuni minibus e che dovremo andare a votare in quattro seggi".

"Una delle nostre collaboratrici ha scherzato dicendo che probabilmente in questo caso bisognerà portarsi un altro vestito per travestirsi al momento di visitare vari seggi. Al che il capo ha risposto: "Non ci avevo proprio pensato. In ogni caso portate anche qualche scialle e qualche golf"", – ha raccontato l'interlocutore a proposito dell'addestramento.

Di aver ricevuto disposizioni sull'indispensabilità di un voto obbligatorio hanno riferito anche lavoratori di qualche altro ente.
"Adesso in tutti i seggi elettorali sono state installate delle webcam e cioè è necessario che da queste vengano registrati quanti più elettori", – così ha commentato la situazione al corrispondente di "Kavkazskij uzel" il collaboratore di un'organizzazione sociale cecena.

Secondo un altro abitante della capitale cecena, alla posta, dov'era andato per un bollettini, sotto la ricevuta gli hanno dato un appello agli abitanti della repubblica a nome della sezione regionale dell'Unione dei Pensionati pubblicato in russo e in ceceno, dove si invita anche i cittadini a votare per un preciso candidato. La collaboratrice dell'ufficio postale gli ha spiegato che le avevano dato un pacco intero di quegli appelli e l'avevano obbligata a darli a tutti gli utenti sotto le ricevute.

Alla CIK della repubblica la notizia della preparazione di massicce falsificazioni di risultati delle elezioni è stata definita un "problema inventato".


"Questo è semplicemente un problema inventato, il cui scopo è destabilizzare la società. Nella nostra repubblica sono state prese tutte le misure indispensabili perché le prossime elezioni siano oneste e trasparenti. Oltre all'installazione di webcam in tutti i seggi elettorali, là saranno presenti numerosi osservatori dei partiti politici e delle organizzazioni sociali, ci saranno rappresentanti dei mezzi di informazione di massa e così via. Cosicché i discorsi su deformazioni e inserimenti di schede in preparazione e cose del genere sono una provocazione", – assicurano alla commissione elettorale.

Ricordiamo che secondo i risultati delle elezioni della Duma di Stato della Federazione Russa La CIK della Cecenia il 5 dicembre riferì che nella repubblica erano stati registrati 614.109 elettori. In precedenza, il 2 dicembre, la CIK della repubblica disse pubblicamente che il numero di elettori era inferiore di 5.312 persone – 608.797.

L'affluenza di elettori in Cecenia, secondo gli ultimi dati della CIK, assommava a 611.099 persone - 2302 persone più del numero di elettori registrati annunciato il 2 dicembre.

Nota della redazione: vedi anche le notizie "In Cecenia le truppe di frontiere hanno votato anticipatamente per il presidente russo", "Il ministero degli interni ceceno smentisce la notizia dell'invio di un'unità speciale a Mosca", "In Cecenia sono cominciate le votazioni anticipate per le elezioni del presidente russo", "In Cecenia tutti i seggi elettorali sono stati messi sotto sorveglianza 24 ore su 24".

Autori: Aleksandr Ivanov, Muslim Ibragimov; fonte: corrispondenti di "Kavkazskij uzel"
"Kavkazskij uzel", http://www.kavkaz-uzel.ru/articles/202285/ (traduzione di Matteo Mazzoni)


http://matteobloggato.blogspot.com/2012/03/e-intanto-in-cecenia-possono-obbligare.html

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