21 novembre 2011

A proposito dei Circassi (III)

In Adighezia il comitato esecutivo di "Adigė Chasė" ha revocato la decisione di dichiarare il 2014 anno di lutto
20 novembre 2011, 13.32
I membri del comitato esecutivo di "Adigė Chasė – Parlamento Circasso" nella seduta del 19 novembre ha revocato la proposta indirizzata all'Associazione Circassa Internazionale di dichiarare il 2014 anno di memoria e di dolore.
Ricordiamo che il 17 novembre a Majkop [1] il comitato esecutivo di "Adigė Chasė" dell'Adighezia intervenne con l'iniziativa di dichiarare il 2014 anno di lutto e di memoria in tutto il mondo circasso. La decisione fu presa per via del fatto che nell'anno di svolgimento delle Olimpiadi invernali a Soči si compiono esattamente 150 anni dal giorno della conclusione della Guerra Caucasica, nel corso della quale alcune centinaia di migliaia di circassi furono allontanati dalla patria storica.
L'idea dei membri del comitato esecutivo dell'"Adigė Chasė" fu accolta in modo non univoco dagli abitanti della repubblica.
Alla seduta dell'organizzazione del 19 novembre presiedeva il tchamada [2] (capo) del comitato esecutivo di "Adigė-Chasė – Parlamento Circasso" Arambij Chapaj.
I membri del comitato esecutivo ha votato per la revoca della proposta di "dichiarare il 2014 anno di lutto e di memoria del centocinquantenario della conclusione della guerra russo-caucasica nel mondo circasso", riferisce "Argumenty i Fakty-Adygeja" [3].
La decisione è stata presa all'unanimità, informa "Yuga.ru" [4].
Sui motivi della revoca della decisione del comitato esecutivo non è stato riferito nulla da parte del comitato esecutivo di "Adigė Chasė".
Come ha riferito "Kavkazskij uzel", il tema della "questione circassa" è stato sollevato spesso negli ultimi tempi per via dello svolgimento delle Olimpiadi invernali del 2014 a Soči. Così il 3 marzo nella sala per conferenza del Centro Carnegie di Mosca si tenne il seminario "La questione circassa e le Olimpiadi di Soči", organizzato nell'ambito del programma "Religione, società e sicurezza".
Inoltre il 1 luglio in una seduta straordinaria del parlamento georgiano con 80 voti è stata approvata la disposzione "Sulla perpetuazione della memoria delle vittime del genocidio del popolo circasso" e la creazione del "Centro di cultura circassa". Di inaugurare un monumento alla memoria il governo georgiano l'ha in programma per il maggio 2012.
Nota della redazione: vedi anche le notizie "A Mosca gli studiosi del Caucaso hanno valutato la "questione circassa", La "questione circassa" finora non minaccia lo svolgimento delle Olimpiadi a Soči, ritengono gli esperti", "Adal'bi Šchagošev [5]: senza studiosi i problemi del Caucaso del Nord non si risolvono".
Kavkazskij uzel, http://www.kavkaz-uzel.ru/articles/196120/ (traduzione e note di Matteo Mazzoni)

Note
[1] Capitale dell'Adighezia.
[2] Il corsivo è mio.
[3] "Argomenti e Fatti-Adighezia", versione adiga della rivista russa "Argumenty i Fakty".
[4] Portale della regione meridionale della Federazione Russa.
[5] Adal'bi Ljulevič Šchagošev, deputato di "Russia Unita".

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